I valori che formano il titolo di questa breve presentazione hanno mosso gli studenti della 2EcA in un percorso che vuole essere occasione e invito per tanti loro coetanei: occasione per pensare, riflettere, confrontarsi… e, appunto, ricordare; invito a essere parte attiva di un processo, quello della memoria, che, proprio per sua definizione, si alimenta dell’azione viva.
E alcuni di questi nostri ragazzi si sono impegnati, precisamente in un’esperienza di legalità, tenendosi insieme in modo solidale, rinforzando la memoria, proiettando la stessa lì dove può divenire eco: nel futuro.
Nello specifico, alcuni studenti della classe hanno partecipato in Calabria a uno dei campi estivi organizzati da “Libera”, campi che si tengono in strutture confiscate alla mafia. Il loro impegno è diventato, così, promozione della legalità.
Così, approfittando della “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, sempre organizzata da Libera e che si tiene ogni 21 marzo (quest’anno si è tenuta a Milano), la classe tutta ha voluto realizzare un breve lavoro che è un invito rivolto a tutti: quello di coltivare la solidarietà e la memoria attraverso un impegno diretto. Ed è possibile! Molti studenti di questo istituto lo hanno fatto.
In allegato alcune presentazioni preparate dagli studenti della classe relative a personaggi che hanno dato la loro testimonianza a favore della legalità.